la pelle asfittica È una particolare condizione della pelle che colpisce una fetta di popolazione sempre più ampia. conosciamola meglio per capire come trattarla!
La pelle asfittica non è una comune tipologia di pelle: la definizione esaustiva risale solo a pochi anni fa. In questo caso, possiamo parlare di rimedi e non di vere e proprie cure in quanto, come vedremo in seguito, la cute così denominata è un fenomeno di carattere transitorio e, in quanto tale, reversibile.
pelle asfittica: significato e caratteristiche
Per capire le caratteristiche di questa particolare condizione della pelle, possiamo partire dagli studi della Dott.sa Riccarda Serri. Docente universitaria, autrice di testi a carattere scientifico e divulgativo, la Serri è stata la prima dermatologa a dare una definizione:
Come dice il nome, che viene dal greco asphyktos “senza battito”, è la pelle “che non respira”.
Opaca, totalmente priva di luminosità, è caratterizzata anche dalla presenza, soprattutto su fronte, zigomi, guancia e naso, di pori dilatati, di comedoni (punti bianchi e/o punti neri) e di microcisti.
Dott.sa Renata Serri
Pelle del viso spenta dunque, o meglio, pelle grigia e spenta è il primo indizio che ci porta verso questo tipo di analisi, insieme alla pelle opaca, ruvida al tatto ma allo stesso tempo oleosa. A causa di quest’ultima caratteristica può essere facilmente confusa con la pelle grassa. Asfittica quindi per definizione? No, perché sappiamo già che la pelle secca non è solamente caratterizzata da una pelle “che tira” ma troppo spesso, a causa di trattamenti aggressivi si difende attraverso l’iper-produzione sebacea, noto come effetto rebound (per quanto gli studi in merito siano ancora controversi). Potrà sembrare paradossale, ma in questo quadro una pelle secca con brufoli è più comune di quanto si pensi.
Quindi, in buona sostanza, possiamo affermare che in una corretta analisi di pelle asfittica si possono presentare, nello stesso frangente, le medesime caratteristiche di pelle secca e grassa. Eccesso di sebo, pelle ispessita viso insieme a desquamazione saranno indice di una pelle stressata, che non traspira e che non riesce quindi ad ossigenarsi correttamente.
Quali sono Le CAUSE?
Le cause principali possono essere facilmente cercate nel posto meno sospetto: il nostro beauty case.
Sono pochi i punti salienti che portano ad una pelle asfittica: prodotti poco adatti al tipo di pelle le cui caratteristiche, come accennato nel paragrafo precedente, vengono “fraintese”, oppure anche uno scorretto uso degli stessi.
L’applicazione di creme troppo ricche o, al contrario, poco restitutive, così come la mancanza di un’adeguata detersione sono tra le azioni che più facilmente destabilizzano la nostra cute.
In altri casi una non appropriata skincare routine può essere accompagnata da una serie di squilibri interni quali uno stile di vita scorretto, disfunzioni ormonali, dermatiti, scarso apporto di vitamine ed acqua oppure patologie del tratto gastrointestinale.
pelle asfittica: rimedi e buone prassi
In considerazione delle cause, non esistono prodotti per pelle asfittica nel senso stretto: più di uno può essere di aiuto nel trattamento di questa condizione, a patto che venga usato correttamente e che sia adatto alla nostra cute.
Più che cosmetici specifici veri e propri servono, quindi, una corretta analisi della pelle che ne determini il tipo e di conseguenza un’adeguata skincare routine che possa comprendere:
- Detersione, mattino e sera, usando prodotti dermocompatibili;
- Idratazione, attraverso creme dalla texture leggera e dalla formula priva di siliconi e paraffine;
- Cautela nello scrub, che non deve essere aggressivo e troppo frequente;
- Integratori, ad uso interno o cosmetici, di antiossidanti, vitamine o prebiotici.
Pelle asfittica fondotinta e make up
Oltre alla skincare quotidiana, sarà opportuno adottare una specifica routine pre- trucco, al fine di creare le migliori condizioni possibili per la buona riuscita del nostro make up! Sarà bene optare quindi per una base pre trucco che sia molto idratante (una crema gel, un siero o una lozione ricca saranno ottimali) a cui addizionare un paio di gocce di olio nelle zone più secche e ispessite, per evitare che il fondotinta le segni, mostri le pellicine o risulti a macchie.
Il binomio “pelle asfittica – rimedi naturali”
Quando si parla di cute asfittica e quindi stressata, sofferente, sensibilizzata e quindi difficile da trattare, come in tutti i casi simili, si pone sempre la stessa, onnipresente domanda: è meglio affidarsi a prodotti squisitamente naturali ed ecobio?
Il verdetto arriva, ancora una volta, dalla Dott.sa Serri attraverso un sensato quanto condivisibile pensiero:
“Ecco, per favore, sono una dermatologa e preferisco i cosmetici validi, efficaci, gradevoli, ottimamente graditi dalla nostra pelle, e il più possibile (il più possibile, sottolineo, nell’ambito di prodotti scientificamente sensati e utili e sicuri), il più possibile formulati con molecole da chimica verde, quando esistono molecole da chimica verde che possono sostituire quelle più “vecchie” meno sostenibili e da petrolchimica inquinante. Ma sono una dermatologa che vuole ottenere una pelle più bella e più sana. Non ricerco il “bio” a tutti i costi. Ricerco il meglio possibile per quella determinata situazione, per il risultato che voglio ottenere. Uso farmaci quando servono. Uno quello che serve scegliendo, col mio filtro scientifico e esperienziale, quello che reputo meglio. Con i talebani dell'”ecobio” non c’entro nulla.”
Ed io non posso che condividere!