Come disegnare Le sopracciglia? da sempre definite la cornice del nostro volto se sapientemente disegnate e curate, fanno davvero la differenza.
Quando si parla di truccare le sopracciglia è necessario fare una premessa importante: che siano disegnate partendo da zero dopo un lavoro di copertura, oppure assecondando la forma naturale, è necessario sceglierne la forma ed il make up considerando il risultato complessivo. Le sopracciglia sono la parte che, più di ogni altra, influisce sul nostro aspetto, senza contare la valenza che assumono nel trucco correttivo: aiutano a bilanciare la volumetria del viso oppure ne condizionano l’espressione.
Proprio per questo potere evocativo, le sopracciglia sono l’elemento maggiormente vincolato dai dettami della moda e dal costume: è molto importante quindi saper distinguere ciò che è trendy da ciò che regala armonia a ciascun volto.
Le sopracciglia nel corso della storia
Se nell’Antica Cina, durante le varie dinastie vennero contati ben 16 modelli di sopracciglia, questi ultimi anche nel XX° secolo subirono repentine mutazioni, cambiando praticamente ogni decennio.
Quindi se nella Belle Epoque si predilige una sopracciglio dalla linea curata ed in ordine, nel decennio successivo si assiste ad un assottigliamento del sopracciglio: l’allungamento del tratto discendente assicurava un effetto languido e lasciava più spazio agli occhi, rispondendo così alle esigenze dettate dal cinema, in quanto la pellicola ortocromatica avrebbe letto l’insieme in maniera non eccessivamente ombreggiata.
Nella metà degli anni 20 e fino ai due decenni successivi, il rigore della tecnica prende il sopravvento grazie agli studi di Max Factor ed all’uso del beauty calibrator. Il modello femminile è quello algido ed austero delle dive come Jean Harlow, Marlene Dietrich, Greta Garbo e nel trucco sopracciglia esse sono sottili ed arcuate, debitamente distanziate dal naso. Nel caso della Harlow addirittura depilate e ridisegnate.
Le famose sopracciglia ad ala di gabbiano cattureranno la scena negli anni successivi, e precisamente fino al termine degli anni 60. Marilyn Monroe, Audrey Hepburn e Liz Taylor le icone del modello femminile dell’epoca: il trucco è più intenso, l’occhio inizia ad essere bordato e le forme sopracciglia diventano più spesse e calcate. Il risultato è sensuale ed elegante.
Nel corso degli anni ’70 si assiste ad un ritorno alla spontaneità, grazie alla cultura hippy che impone un ritorno alle origini.
Il natural look diviene protagonista del make up e diventa importante anche disegnare le sopracciglia in maniera più naturale e meno scolpita, come Farrah Fawcett e Lauren Hutton.
Il ritorno alla genuinità raggiungerà l’apice negli anni ’80, quando le sopracciglia diventano addirittura incolte, folte ed intense come quelle di Madonna e Brooke Shields, che rappresentano egregiamente il modello dell’epoca.
Dopo le esasperazioni degli anni 80, assistiamo ad un graduale ritorno alla pulizia ed all’ordine: se negli anni ’90 le linee diventano più sottili e morbide come quelle di Kate Moss, Linda Evangelista e Carla Bruni, negli anni 2000 si è assistito ad un passaggio a sopracciglia molto folte, bold e disegnate, complici anche i dettami delle mode del web e dei trend del momento, quali ad esempio le sopracciglia piumate o le sopracciglia colorate.
come disegnare le sopracciglia: La tecnica giusta
Ed eccoci arrivati al punto nodale: come truccare le sopracciglia perfette? Per disegnare sopracciglia perfette, occorre innanzitutto dotarsi della giusta attrezzatura e conoscere alcune basi teoriche.
Il sopracciglio è suddiviso in tre parti: il punto di inizio, il punto di altezza ed il punto di fine: per determinare la forma più adatta per il nostro viso, dobbiamo obbligatoriamente calcolarne la misura.
Il punto di inizio delle sopracciglia coinciderà in linea di massima con l’ala del naso. Il punto di fine con la linea immaginaria che si estende dall’ala del naso all’angolo esterno dell’occhio. Il punto di altezza invece sarà posizionato nel punto che incrocia la linea che va dal lobo al centro della fronte (attaccatura capelli).
Ovviamente questo schema è puramente indicativo in quanto può variare in base al resto delle geometrie del volto e va quindi calcolato da un professionista. In linea di massima comunque la forma naturale del sopracciglio va assecondata e anche quando si effettuano delle ricostruzioni va tenuta presente la posizione dell’osso orbicolare e l’ampiezza degli spazi oculari.
strumenti per la depilazione delle sopracciglia
Come fare le sopracciglia, vi starete chiedendo. Per depilare le sopracciglia, si possono scegliere diversi strumenti o tecniche:
- La pinzetta, forse lo strumento più utilizzato, utile per definire e rifinire il disegno;
- Il threading, comunemente chiamato depilazione “a filo” è utilizzato soprattutto per le pelli delicate in quanto la depilazione avviene tramite un filo che cattura e attorciglia il pelo. La pelle, quindi, non subisce nessun trauma ed il dolore è molto contenuto;
- La ceretta è utile per definire e ottenere un risultato più duraturo;
- Il laser garantisce un esito definitivo, ma presenta una serie di limitazioni. È sconsigliato alle donne i gravidanza e in allattamento o in presenza di malattie della pelle, in caso di vitiligine, di assunzione di terapia antibiotica, durante le terapie ormonali e fotosensibilizzanti, o nel caso di assunzione di farmaci immunosoppressori;
- La luce pulsata è indicata in presenza di pelle chiara e peli scuri: in caso contrario, la macchina potrebbe non essere in grado di individuarli, vanificando così l’intervento. Inoltre, a luce pulsata non è indicata in presenza di vene varicose, tatuaggi, nei, voglie, macchie scure, lentiggini ed è meglio evitare se si assumono farmaci fotosensibilizzanti oppure in caso di diabete;
- Gli epilatori elettrici, utili per le piccole zone, sono un valido “rimedio d’emergenza” che però non garantisce effetto duraturo.
strumenti per il disegno delle sopracciglia
Una volta stabilita la forma, è possibile disegnare le sopracciglia tramite appositi prodotti. A questo proposito, il mercato del make up ne offre una grande varietà che risponde alle diverse esigenze di ognuno.
Conosciamo più dettagliatamente i prodotti utili a ridisegnare le sopracciglia:
- Matita da temperare: perfette per un look più naturale, per riempire qualche buchetto e per intensificare senza ridefinire completamente;
- Gel sopracciglia: applicato come base, prevede l’uso della matita solo dove strettamente necessario. I gel a volte sono arricchiti da piccole fibre che aiutano a rendere le sopracciglia più corpose, altre volte contengono solo pigmento, ma in ogni caso sono validi per andare a riempire i buchetti in velocità;
- Polveri e ombretti: rigorosamente opachi, sono perfetti per creare un effetto volume. Il colore dev’essere scelto in base a quello del pelo naturale: in caso di capelli tinti, solo successivamente sarà possibile picchiettare una tonalità simile a quella del colore dei capelli;
- Pomade: veri e propri gel colorati o creme, si applicano con un pennellino angolato. L’effetto è modulabile: sono utili per delineare un sopracciglio grafico, così come per un effetto naturale, pelo a pelo. Richiedono una certa manualità;
- Gel colorati: prodotti in gel o liquidi ad altissima tenuta, permettono un’applicazione precisa. Ideali per le ricostruzioni su arcate poco folte;
- Pennello per sopracciglia: fondamentale strumento per applicare tutti i tipi di prodotto, anche in caso di ritocchi.
A questo punto, se pensate ancora che disegnare le sopracciglia sia una parte marginale di un make up valorizzante, provate ad immaginarvi senza… il vostro viso, sarebbe ancora lo stesso?