Quando ho iniziato a studiare come truccatrice e anche in seguito, durante i numerosi corsi che mi hanno permesso di perfezionare le tecniche e specializzarmi in alcuni ambiti, ho avuto la possibilità di far da assistente a diversi truccatori, alcuni anche di un certo calibro.
Ho imparato ad avere rispetto del loro kit come fosse il mio, che non tutti amano che gli si tocchi il set di pennelli, mentre altri apprezzano che tu lo pulisca a fine lavoro. Ho scoperto che quasi tutti sono maniacali come me nell’ordine e nell’igiene -e aggiungerei, per fortuna!-. Ma soprattutto ho imparato una cosa: fare da assistente non è affatto semplice!
Come diventare assistente di un make up artist?
Bisogna chiedere, proporsi, mostrarsi volenterosi di imparare e sperare che qualcuno abbia necessità e voglia affidarsi a te. Non è una cosa semplice inserirsi e tantomeno restare a lungo assistente di un truccatore. Ci sono quelli che lo cambiano di continuo, altri che si affidano alla stessa persona per diversi anni.
Ovviamente è preferibile selezionare fra i truccatori che lavorano nell’ambito in cui anche noi vorremmo lavorare, così da poterne assorbire quante più nozioni possibili.
Cosa significa fare assistenza ad un truccatore sul set?
Significa studiare il make up da eseguire e il modo di truccare del make up artist, di modo da anticipare le sue esigenze ed essere sempre pronto a fornirgli ciò di cui ha bisogno.
Significa tenere in ordine e pulita la borsa e la postazione, allestendola come di solito è abituato il truccatore e riponendo i prodotti nello stesso ordine in cui erano prima dell’inizio dei lavori.
Significa essere solerti, attenti, silenziosi, educati. Significa essere un’ombra invisibile ma fondamentale.
La mia esperienza come assistente truccatrice
L’ho fatto tante volte: c’è chi ti dice esattamente cosa vuole che tu faccia e chi invece vuole che tu lo capisca da sola. Chi ti paga e chi vuole che sia tu a pagare. Chi semplicemente vuole che tu stia lì a guardare, per poi riordinare la valigia trucco professionale e chi invece ti vuole attiva sul set per i ritocchi. Ogni volta è stata un’esperienza nuova e gratificante, che mi ha permesso di imparare cose nuove, una tra tutte come mantenere il giusto atteggiamento sul set.