Alzino la mano tutte le colleghe che hanno mal di schiena! Tutte le truccatrici costrette a stare chine ore a truccare modelle e clienti accomodate su sedie troppo basse.
Le comuni sedie non sono adatte e soprattutto non sono pratiche per il lavoro del truccatore: affinché quest’ultimo riesca a lavorare nel modo più agevole, sarebbe meglio che il volto fosse all’altezza delle sue braccia e che si riflettesse nello specchio non alla base ma al centro, per non creare false ombre.
La maggior parte delle volte questo non è possibile, la produzione non ha a disposizione una postazione professionale, a volte ci viene dato a malapena un piano d’appoggio e siamo costrette a lavorare nelle condizioni -e posizioni- più assurde.
Come risolvere il problema della sedia trucco?
Conosco tanti truccatori che, soprattutto in sfilata, truccano per lo più da seduti, per non affaticare la schiena che, per quanto agevolata da una corretta posizione di gambe e tronco, risulta comunque messa a dura prova.
In realtà una soluzione esiste: le sedie professionali per truccatori. Somigliano nella forma alle sedie da regista ma sono più alte, le avrete sicuramente viste in profumeria posizionate accanto ad una postazione mobile con luci incorporate.
Io ho scelto una sedia trucco professionale firmata Cantoni, dotandola di un pratico poggia-testa e arricchendola nei lati del porta veline. È regolabile in altezza, di tela nera e alluminio, leggera da trasportare nel suo pratico borsone dotato sia di rotelle -per trascinarla come un trolley- sia di doppio manico, a mano e a spalla.
La uso sempre abbinata alla mia postazione portatile con luci integrate, soprattutto quando devo occuparmi delle spose o sono in un backstage che non è dotato di sala trucco (come quando si lavora su set video.
La trovo davvero comoda e noto che anche la cliente è più rilassata mentre riceve il trucco.
Ormai ne sono così assuefatta che la porterei sempre con me ma per fortuna ad oggi sono stata abbastanza fortunata e, su necessità, ho imparato anche io a truccare da seduta, anche se certi passaggi preferisco ancora farli da alzata.
L’unico neo di questo prodotto è legato al trasporto. Se come me avete già un trolley da lavoro pesante e magari anche un borsone per l’acconciatura, è impossibile camminare con anche il trolley della sedia e la postazione portatile -a meno che non abbiate un aitante assistente-. Nel mio caso cerco di usarla solo in circostanze in cui so di poter raggiungere il set in auto.
Ad ogni modo la sedia trucco professionale è un prodotto che consiglio vivamente a tutte le colleghe: le vostre schiene vi ringrazieranno!
Laura